Danno Ambientale

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31.03.23

VERONASERA.IT (WEB)

Processo Pfas: «I dati dimostrano che il sito di Miteni e’ stato la sorgente della contaminazione»

Il sito di Miteni si è rivelato la sorgente della contaminazione di una vasta area che comprende diversi comuni delle province di Vicenza, Verona e Padova.
L’azienda, inoltre, non ha provveduto ad effettuare interventi di ripristino ambientale ma si
è limitata all’emungimento della falda acquifera. Il grave inquinamento ha portato ad accuse di vario titolo di avvelenamento delle acque, disastro ambientale innominato, gestione di rifiuti non autorizzata, inquinamento ambientale e reati fallimentari.

29.03.23

LE SCIENZE

Pfas,un marchio eterno

I PFAS sono composti resistenti che persistono nell’ambiente per un tempo indefinibile e possono avere pesanti impatti sulla salute, si trovano inoltre in tanti oggetti del nostro quotidiano.

29.03.23

UNIONESARDA.IT (WEB)

Saras, ispezione su ordine dei pm

Ipotesi di disastro ambientale: i ranger del Nucleo investigativo della Forestale hanno controllato centraline e laboratori che analizzano i sistemi anti‐inquinamento della grande raffineria di Sarroch. L’indagine è stata aperta poiché si ipotizzavano sversamenti di sostanze inquinati nel mare davanti allo stabilimento.

28.03.23

IL RESTO DEL CARLINO - EDIZIONE ANCONA/RIVIERA

Api in veste di sentinella ambientale. La segnalazione dalla raffineria

Il personale della Raffineria Api ha segnalato agli Enti la presenza di schiuma nel fosso Rigatta poichè passa sotto l’impianto ma non ha collegamenti. La segnalazione ha portato la Società ad avvisare gli Enti onde evitare di prendersi la colpa.

08.03.23

Ticinonline

Il conflitto in Ucraina avrebbe provocato finora danni ambientali per 47 miliardi di dollari

Uno studio condotto dal Ministero Ucraino per la Protezione Ambientale ha stimato che la guerra in Ucraina, oltre agli orrori per la popolazione, ha causato danni ambientali per circa 47 miliardi di dollari, riguardanti l’inquinamento di aria, acqua e terreni, e la distruzione di risorse naturali.

03.03.23

LIFEGATE.IT

Inquinamento delle acque, l’Europa richiama l’Italia sulla direttiva nitrati

La Commissione europea ha inviato all’Italia un nuovo richiamo per non aver rispettato pienamente la direttiva sui nitrati che ha l’obiettivo di proteggere le acque superficiali e sotterranee dall’inquinamento causato da fertilizzanti chimici azotati e liquami zootecnici smaltiti nei terreni agricoli. La Commissione potrebbe decidere di deferire il nostro Paese alla Corte di giustizia dell’Unione europea con il rischio di pesanti sanzioni.

28.02.23

GIORNALETRENTINO.IT ( WEB)

Sostanze tossiche in Europa: veleni anche in Trentino, La “mappa” realizzata dal quotidiano Le Monde

Il quotidiano Le Monde ha realizzato un’ampia inchiesta sulla presenza di Pfas nell’ambiente, con tanto di mappa con le “zone attenzionate”. Sulla mappa ci sono molti puntini rossi all’interno dei confini del Trentino e dell’Alto Adige. I Ffas sono gli inquinanti perfetti: inodori, incolori, insapori, indistruttibili e vengono utilizzati nella produzione industriale. Si tratta di contaminanti destinati a restare fra gli esseri viventi per centinaia e forse migliaia di anni.

 

 

23.02.23

SNPA

Sistema prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici

A pochi mesi dalla nascita del Piano Nazionale di prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici (SNPS) in Emilia Romagna nasce ufficialmente il piano regionale di prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici (Srps), per integrare e ottimizzare le strategie di prevenzione sanitaria in funzione dei rischi di malattie associati ai rischi ambientali e climatici

21.12.22

AMBIENTE & SICUREZZA

Danno ambientale. Le richieste di intervento

Approfondimento normativo sul Danno Ambientale, sul ruolo del Ministero dell’Ambiente e della transizione energetica e su quello di amministrazioni locali, ONG e comuni cittadini nel segnalare eventuali casi di danno.

28.11.22

IMPRESEDILINEWS.IT (W EB2)

La certificazione Made in Italy che potra’ ridurre i danni ambientali provocati dalle imprese.

Lo scorso 23 Novembre Lisa Casali, manager di Pool Ambiente ha presentato ai Ministri dell’Ambiente riuniti nella sede della Commissione Europea a Bruxelles nell’ambito dei lavori della 27th Environmental Liability Directive la certificazione “Ambiente Protetto”.

La Prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 “Ambiente Protetto – Linee guida per la prevenzione dei danni all’ambiente – Criteri tecnici per un’efficace gestione dei rischi ambientali” è la nuova certificazione ambientale, sviluppata in collaborazione con UNI, è un innovativo documento tecnico che introduce linee guida per le imprese con lo scopo di migliorare la gestione dei rischi ambientali e rendere più efficace la prevenzione dei danni alle risorse naturali in quanto, da una analisi sui sinistri ambientali gestiti dal Pool, è emerso  il 73% di essi si sono verificati a causa della mancanza di adeguate di prevenzione e protezione.