Polizza Standard “Danni all’ambiente Light”

fabbrica-verde-crop
polizza-light

La Polizza Danni all’ambiente Light è un testo innovativo e semplificato studiato ad hoc per le PMI. Si tratta infatti di un testo di polizza con le seguenti caratteristiche:

  • Non richiede la compilazione di un questionario;
  • Testo standard estremamente ampio e completo;
  • Sono previsti 10 anni di retroattività, previo il rispetto di alcuni requisiti tecnici;
  • È necessaria la sottoscrizione da parte dell’Assicurato del rispetto di determinati requisiti tecnici fondamentali per l’operatività della copertura.

Garanzie

L’oggetto della copertura sono le spese conseguenti ad un danno ad una risorsa naturale, così come definito da D.Lgs. 152/06

La garanzia base è relativa alla copertura di tali danni e comprende tutti gli interventi previsti dalla normativa, come:

  1. Misure di prevenzione, Messa in sicurezza d’emergenza;
  2. Misure di ripristino primario, compensativo e complementare;
  3. Analisi e monitoraggi.

La garanzia base è sempre presente.

Eventi Naturali Estremi

Pool_scenario-11.1

La Polizza opera anche in conseguenza di danni all’ambiente causati da eventi naturali estremi come alluvioni, terremoti, uragano, tsunami, bufera, vento e cose da esso trascinate, tromba d’aria. La normativa italiana, in particolare la parte relativa alle bonifiche, prevede infatti che sia sufficiente un nesso di causalità tra il danno e il responsabile perché questi sia tenuto a sostenere le spese di bonifica. La norma sul danno ambientale (Parte Sesta del Testo Unico) di discendenza europea (Direttiva 2004/35/CE) non prevede invece obblighi di ripristino se la causa scatenante sono “fenomeni naturali di carattere eccezionale, inevitabili e incontrollabili” (Art. 303 Parte Sesta D. Lgs. 152/2006).

Caso studio

Azienda di vernici e solventi

Massimale 1 milione

Sottolimite eventi naturali estremi: 500.000

A seguito di forti piogge, un fiume straripa allagando l’Azienda assicurata. L’allagamento causa il rovesciamento di diversi fusti di scarti di lavorazione e il cedimento di un serbatoio fuori terra con la conseguente fuoriuscita di sostanze chimiche. Tali sostanze perché diluite contaminano il corpo idrico, il terreno e causano il deterioramento di diverse specie vegetali e animali. In virtù di tale garanzia la polizza opera per le spese per gli interventi di emergenza per contenere lo spandimento e per i successivi interventi di ripristino delle risorse naturali danneggiate. L’ammontare delle spese è pari a 120.000 euro.

Cambiamenti Climatici

La Polizza comprende anche la presente garanzia che si attiva qualora l’azienda sia imputata in una causa per aver contribuito ai cambiamenti climatici che prevede:

  • TUTELA LEGALE
    La difesa dell’assicurato in un’eventuale causa in cui sia imputato per aver contribuito ai Cambiamenti Climatici. L’importo per la tutela legale è nella misura di ¼ del Massimale come determinato dall’Art. sulle vertenze legali.
  • RICHIESTE DI RISARCIMENTO
    Qualora nonostante la difesa prestata l’assicurato sia comunque ritenuto responsabile di aver contribuito, anche solo parzialmente ai Cambiamenti Cimatici, la garanzia opererà anche per le eventuali richieste di risarcimento di privati che abbiano subito un danno a seguito di tali cambiamenti.
Caso studio

ENERGIA DA COMBUSTIBILI FOSSILI

L’azienda “ABC” ex municipalizzata del settore energetico possiede diverse centrali termoelettriche e una a carbone in dismissione. Si registra un aumento di 1° C nelle acque costiere limitrofe agli impianti dell’azienda. Un gruppo di allevatori di cozze rileva una forte moria del mitile dovuta all’aumento della temperatura con un conseguente danno che ammonta a 120.000 euro. Insieme a un gruppo di cittadini e a un’associazione ambientalista fanno causa all’azienda per aver contribuito al cambiamento del clima. L’azienda denuncia il Sinistro alla Compagnia. La Compagnia assume la gestione della lite e individua il legale che meglio può difendere l’Assicurato. Grazie all’efficace azione di difesa vengono respinte le accuse e in particolare il nesso causale tra l’attività dell’assicurato e l’innalzamento della temperatura del mare. La causa si conclude con la vittoria dell’Assicurato, vengono pertanto respinte le richieste di risarcimento dei terzi e si evita un importante danno all’immagine.

Caso studio

ALLEVATORE BOVINO

Un importante allevatore di bovini riceve una richiesta di risarcimento da parte di agricoltori limitrofi che hanno perso il raccolto a causa di una grave e perdurante siccità dell’area. Gli agricoltori imputano all’allevatore di aver contribuito ai cambiamenti climatici e di conseguenza alla siccità attraverso le elevate emissioni di gas serra provenienti dall’impianto. L’allevatore denuncia il Sinistro alla Compagnia la quale assume la gestione della lite e incarica un legale per seguire il caso. Nonostante la difesa l’azienda viene comunque ritenuta responsabile per aver contribuito ai cambiamenti climatici e nello specifico alla siccità e la sentenza prevede il risarcimento degli agricoltori danneggiati per un importo che viene stimato in 180.000 Euro. La compagnia sostiene le spese legali fino al quarto del massimale e risarcisce i terzi danneggiati per l’importo richiesto al netto della franchigia.

Servizi compresi nella Polizza

La polizza include una serie di servizi a supporto della prevenzione e gestione dei danni all’ambiente:

  • Servizio Prevenzione danni all’ambiente
  • Servizio Gestione Crisi
  • Servizio Gestione Danni all’Ambiente

Clicca qui per maggiori informazioni