Rassegna Stampa

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28.11.24

GAZZETTADIAVELLINO.IT

Montella, il mistero del fiume Calore imbiancato con la soda

Cosa succede alle nostre acque nere domestiche? E agli scarichi idrici di una qualsiasi azienda? Tutti questi scarichi vengono normalmente inviati ad un depuratore, privato o pubblico, e da lì le acque trattate vengono scaricate a fiume. Se ci fermiamo un attimo a pensare a questo semplice fatto, è immediato percepire come un guasto all’impianto di trattamento si può tradurre in uno scarico sopra i limiti autorizzati e in un potenziale danno all’ambiente. E’ quindi fondamentale controllare i parametri di funzionamento, fare la regolare manutenzione e dotarsi delle opportune coperture assicurative.

28.11.24

IL GAZZETTINO - EDIZIONE PORDENONE/SACI

Sversamento di gasolio dal Tir. La strada rimane ancora chiusa

Un incidente stradale ha provocato la rottura del serbatoio di gasolio di un TIR e la fuoriuscita di tutto il prodotto sulla banchina e sulla sede stradale. Le conseguenze sono state: la chiusura della strada, l’intervento di Vigili del Fuoco e dei tecnici ARPA e il coinvolgimento di due società di pronto intervento ambientale.

20.11.24

INFOCILENTO.IT

Emergenza ambientale a Mandia di Ascea: la minoranza chiede interventi immediati

20.11.24

GAETA.IT

Incendio devasta capannoni industriali a Volpiano: ingenti danni e indagini in corso

Un incendio di vaste dimensioni ha colpito nella notte tra sabato e domenica due capannoni industriali a Volpiano , in provincia di Torino.
Le fiamme, che si sono sprigionate intorno alle 3:30, hanno causato danni considerevoli.
ARPA verrà coinvolta per effettuare rilievi e analisi ambientali al fine di garantire la salute dei residenti e la sicurezza dell´aria.

15.11.24

BRESCIA.CORRIERE.IT

«Cresce il cromo in falda alla Caffaro perche’ ci sono state nuove sorgenti» | Corriere.it

A causa delle piogge abbondantissime la falda sotto lo stabilimento Caffaro nell’ultimo anno e mezzo è cresciuta di dieci metri, e salendo è andata a lavare i terreni impregnati di Cromo esavalente, cresciuto di dieci volte. È probabile che ci sia stata una nuova sorgente attiva all’interno dello stabilimento dal 2014 al 2021, anno della cessazione della produzione. Oltre ad avere una polizza dedicata ai danni all’ambiente, è importante attivare la garanzia eventi naturali estremi, poiché sono sempre più frequenti.

20.11.24

ALTRECONOMIA.IT (WEB)

Disastro della Caffaro di Brescia: dopo vent’anni, finalmente, chi inquina paga

A oltre vent’anni dalla scoperta del gravissimo caso “Caffaro” una sentenza della corte di giustizia europea condanna la multinazionale LivanOva al pagamento di oltre 450 milioni di euro per le bonifiche .

20.11.24

LACNEWS24.IT

Cadmio, nichel e piombo: nei torrenti di Scala Coeli metalli pesanti dopo la fuga di percolato dalla

14.11.24

Giornale di Mantova

Colorificio: rafforzata la bonifica

Molto spesso accade che un’azienda si trovi impreparata a gestire un evento di Danno Ambientale e soprattutto che sottovaluti un tale evento, che se non adeguatamente gestito e coperto da una polizza dedicata potrebbe portare anche al fallimento della stessa, poiché i costi effettivi del danno sono ingenti e non tutte le aziende sono abbastanza capienti da potersi sobbarcare una tali spese. La contaminazione tuttavia deve essere gestita e fermata e le spese graveranno sulla collettività.

15.11.24

ILGIORNALEDISALERNO.I T

Pagani, maxi incendio in un deposito di plastica e legno: si indaga

13.11.24

BARI.REPUBBLICA.IT (W EB)

Rogo in una ditta di rifiuti a Palo del Colle