Rischio inquinamento

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05.09.23

INSIC.IT

Bonifiche SIN: Linee guida MASE sul principio “Chi inquina paga”

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha prodotto e Linee Guida sull’applicazione del
principio comunitario “chi inquina paga”, rivolte a tutte le Amministrazioni competenti nell’ambito di
bonifica dei Siti di Interesse Nazionale (SIN) (di cui all’art. 244 del decreto legislativo n. 152/2006).

21.07.23

IL SOLE 24 ORE

Rischio Far West per i metalli rari recuperati nelle miniere sottomarine

La nuova frontiera dello sfruttamento minerario potrebbe passare dai giacimenti dei fondali oceanici, con tutti i rischi connessi: in questi giorni importante discussione in Giamaica dell’ISA, organismo internazionale che regola le attività sui fondali nelle aree extraterritoriali

17.07.23

Il resto del Carlino

Una fogna a cielo aperto Prelievi Arpam e indagati

Perdite dalle tubazioni recentemente realizzate che dovevano far confluire le acque nere al nuovo depuratore, ma sarebbero state schiacciate dal passaggio dei mezzi agricoli, scolmatori non autorizzati che avrebbero di fatto portato le acque nere sui fossi e nei terreni agricoli a valle, un impianto di depurazione nuovo che non funzionerebbe nel modo corretto: questa la situazione al vaglio degli investigatori che stanno indagando sulla presunta situazione di inquinamento e di danno ambientale a Filottrano (Marche), oltre che sulle eventuali responsabilità nella gestione della spesa pubblica e degli appalti.

01.06.23

CORRIEREROMAGNA.IT (W EB2)

Rimini, le analisi dell’Arpae certificano che il mare e’ sicuro

Il monitoraggio eseguito da Arpae in numerosi punti lungo la costa della Romagna evidenzia a valle delle aree alluvionate diversi sforamenti soprattutto per i parametri biologici, che gli esperti confidano possano rientrare nei prossimi giorni

29.05.23

Arpae

Alluvione a Conselice, monitoraggi ambientali in corso

A pochi giorni dal termine dell’alluvione dell’Emilia Romagna (ammesso che si possa considerare terminata, considerato che molte aree sono ancora allagate) l’Arpae è nel pieno delle attività di monitoraggio delle potenziali situazioni di inquinamento, senza rilevare per ora situazioni particolarmente critiche

23.05.23

BRESCIAOGGI

Scarichi nel torrente Inquinatore nel mirino

Una sostanza bianca e oleosa è stata rinvenuta in un torrente. I campionamenti a valle e a monte hanno permesso di individuare una cerchia di aziende come potenziale origine della contaminazione. Al momento nessuna delle azienda potenzialmente coinvolte ha notificato agli Enti una potenziale contaminazione e pertanto quando verrà individuata rischia il penale. Non appena ci si accorge di un potenziale rischio per l’Ambiente e per la Salute Umana vanno messe tempestivamente in atto una serie di comportamenti per contenere e fermare la contaminazione e notificare entro 24 ore agli Enti di controllo in merito all’accaduto.

10.04.23

Sky24

Germania: maxi incendio ad Amburgo, allarme nube tossica

Maxi incendio nella notte in due depositi ad Amburgo, evacuate 140 persone e diramato allarme di “pericolo estremo” in quanto nella nube si teme possa esserci idrogeno solforato; fermi anche i treni a lunga percorrenza fra Amburgo e Berlino.

Questo tipo di conseguenze causate dai fumi di un incendio, sia alle persone che per l’interruzione dell’attività di terzi e delle vie di comunicazione, non è normalmente coperto da una polizza incendio ma richiede coperture specifiche.

10.04.23

RGUNOTIZIE.IT

Incendio di Bevagna, via libera da Arpa e Usl 2 alla revoca dell’ordinanza

Un ennesimo incendio che ha provocato inquinamento dell’aria, con rischio per la salute umana e divieto precauzionale di utilizzo di frutta e verdura, ma anche di pascolo ed raccolta di foraggio e cereali per animali nel raggio di 5 chilometri dal luogo dell’incendio

08.04.23

RAINEWS.IT (WEB)

Pomezia: inquinamento ambientale, indagati due dirigenti Eni

Conclusione delle indagini preliminari a Pomezia per un grave caso di inquinamento del terreno e della falda causato dalla mancata esecuzione delle necessarie misure di prevenzione, nella fattispecie di doppio fondo sui serbatoi fuori terra e impermeabilizzazione dei bacini di contenimento, nonchè della realizzazione di un modello organizzativo ai sensi della 231 che prevedesse le opportune misure di prevenzione dell’inquinamento.

27.03.23

GDS.IT

Acqua inquinata a Marsala

DANNI PROVOCATI DAGLI SCAVI EFFETTUATI PER LA POSA
DI CAVI ELETTRICI

Durante delle attività di scavo presso terzi per la posa di cavi elettrici è stata bucata la condotta idrica provocando una contaminazione delle acque. Sono state messe in atto le operazioni per isolare l’area contaminata ed espurgare le condotte idriche, nonché effettuare ripetute analisi. I lavori per riportare la situazione alla normalità pare siano concluse, ma continuano i monitoraggi.