Incendio
Filtra
CORRIERE ADRIATICO - EDIZIONE FERMO
Azienda distrutta che mazzata
Un grave incendio ha distrutto un’azienda artigianale. Il rogo si è originato a causa di un cortocircuito all’impianto di aspirazione. Sono in corso le indagini per verificare gli eventuali risvolti ambientali della vicenda.
LANAZIONE.IT (WEB)
Fiamme in una fabbrica. Giallo sulle cause del rogo
Un grave incendio si è originato in un’azienda nautica. A prendere fuoco sono stati degli scarti delle resine utilizzate per gli scafi delle imbarcazioni accumulati all’interno del capannone. Sono in corso le indagini per comprendere cause e conseguenze. L’Incendio è lo scenario più diffuso di danno all’ambiente che molto spesso le aziende sottovalutano. La maggior parte degli incendi hanno risvolti ambientali, in questo evento ancora da verificare.
ITALPRESS.COM (WEB)
Incendio in un impianto di trattamento rifiuti speciali nel palermitano, nessun…
Vasto incendio in un impianto di trattamento rifiuti nel palermitano. La cause dell’incendio non sono ancora note, mentre Arpa sta effettuando i controlli sull’ambiente.
CATANIA.LIVEUNIVERSITY.IT
Librino, incendio al centro raccolta rifiuti: chiusura temporanea
LA NAZIONE - EDIZIONE SIENA/VALDELSA
Rifiuti in fiamme alla Rugi Incendio al centro rottamazione Paura e sconforto dei titolari
TELEAMBIENTE.IT
Catalogna, nube tossica da incendio in azienda chimica: 150mila persone confinate in casa
Un grave incendio ha costretto il dispiegamento di numerosi vigili del fuoco in uno magazzino di prodotti chimici situato nella zona industriale La Red di Alcalá de Guadaíra – a 16 km di distanza da Siviglia -, dopo un’esplosione avvenuta poco prima delle 13:30 del 14 maggio. La nube di fumo generata è stata visibile da comuni situati a più di 80 chilometri dal sito. L’incendio ha costretto più di 80mila persone a confinarsi in casa per diverse ore per non respirare l’aria tossica e l’evacuazione di imprese limitrofe.
L’azienda colpita è impegnata nella distribuzione e commercializzazione di prodotti chimici dal 1985, dopo aver iniziato la sua attività nel 1975 come trasformatore di materie plastiche. La sua struttura ha una superficie di undicimila metri quadrati, di cui 4.500 coperti, e ha una capacità di stoccaggio di mille metri cubi di prodotti liquidi sfusi, oltre alla capacità di immagazzinare più di cinquemila pallet. L’impresa non ha quindi al proprio interno la produzione di composti chimici ma solo la loro commercializzazione. Nonostante il processo produttivo sia apparentemente a “rischio basso”, un’attività di questo tipo è comunque interessata da vari potenziali scenari di danno all’ambiente come lo sversamento di sostanze nelle aree di carico/scarico o di stoccaggio, l’eventuale fuoriuscita di prodotto da impianti come serbatoi, silos o tubature e naturalmente lo scenario dell’incendio e dell’esplosione che può portare a ingenti costi di bonifica e risarcimento dei terzi danneggiati.
GAETA.IT
Incendio in un magazzino edile a Rosta, colonne di fumo visibili a chilometri di distanza
Il magazzino interessato dallo scoppio del incendio era utilizzato per conservare materiali da costruzione vari e attrezzature pesanti. La presenza di sostanze altamente infiammabili come vernici e pannelli isolanti ha contribuito ad accelerare la propagazione delle fiamme. Il legname, in quantità considerevole, ha inoltre alimentato il rogo, generando fumo denso e tossico. Per garantire la sicurezza sia degli operatori che della popolazione, le autorità locali hanno chiuso la zona interessata per diverse ore. Il traffico è stato deviato e l’accesso all’area è rimasto interdetto fino al termine delle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza.
Quando si verifica un incendio si producono fumi e acque di spegnimento carichi di sostanze tossiche e potenzialmente contaminanti. Tali sostanze se non opportunamente contenute o rimosse possono causare gravi danni alle risorse naturali, alle persone, a cose e altre attività. Spesso si rende necessaria l’evacuazione di abitazioni e attività limitrofe e il blocco di alcune strade. Anche queste sono conseguenze dell'”Inquinamento” derivante dall’incendio.
Il 99% delle imprese è scoperto in caso di incendio per tutti i danni all’ambiente (diretti e indiretti) e pertanto si ritrova a dover sostenere le spese di bonifica e risarcimento dei terzi danneggiati in un momento che può già essere di grande difficoltà per via dell’incendio subito.
La migliore strategia per proteggersi dagli incendi e dalle potenziali conseguenze deve necessariamente includere anche una copertura completa per i danni all’ambiente.
- « Precedente
- 1
- …
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- …
- 55
- Successivo »
Un grosso incendio si è originato all’interno di un colorificio per cause ancora da accertare. Le operazioni di spegnimento sono state impegnative e ancora non si è a conoscenza di eventuali risvolti ambientali conseguenti a questo evento dannoso. L’incendio è uno degli scenari più diffusi di danno all’ambiente che molto spesso le aziende non considerano e sottovalutano.