Incendio
Filtra
IL MATTINO DI PADOVA
Trattoria “alla Griglia” incendiata la legnaia Ustionato il titolare
ILCITTADINO.IT (WEB)
Rifiuti in fiamme, scoppia un incendio nel deposito Astem di via Vecchia Cremonese a Lodi – Cronaca
PRIMAVERONA.IT
Incendio salumificio Coati: “Quali le conseguenze del devastante rogo?”
Spesso si pensa al rischio inquinamento come prerogativa delle aziende del settore chimico e petrolifero. Ma cosa succede se un’azienda alimentare va a fuoco? I fumi possono causare il blocco delle attività limitrofe, e le polveri che si generano possono ricadere sui terreni circostanti causando contaminazione da sostanze tossiche e cancerogene. Tutte conseguenze non coperte dalle polizze Incendio, RCG o altre e che invece richiedono la copertura con un testo ad hoc: le polizze per danni all’ambiente.
Ohga!
Disastro ambientale in Ohio
Il trasporto su rotaia, statistiche alla mano, è senz’altro il metodo più sicuro per trasportare persone e merci da un luogo all’altro. Ma “più sicuro” non vuol dire assenza di rischio, e anche una bassa probabilità, combinata con un’elevata magnitudo dell’eventuale incidente, può portare a disastri di dimensioni colossali, come quelle dell’incidente avvenuto in Ohio a seguito del deragliamento di un treno
CORRIERE DELLE ALPI
Rogo devasta un salumificio
Sono devastanti i danni causati dall’incendio divampato ieri pomeriggio (giovedì 9 febbraio) ad Arbizzano di Negrar, alle porte di Verona, al salumificio Coati. Il rogo ha praticamente distrutto il sito produttivo di 25.000 mq dell’azienda alimentare con 170 lavoratori. Intanto i rilievi dell’Arpa non hanno rilevato la presenza di sostanze tossiche oltre i limiti nell’aria all’interno del territorio del Comune di Verona.
L’incendio è uno scenario di rischio comune a tutte le tipologie di attività che può avere conseguenze devastanti e un impatto notevole anche dal punto di vista ambientale.
LINKORISTANO.IT (WEB2 )
Grande incendio nella notte in un impianto di riciclo dei rifiuti
Nella notte si è originato un incendio in un impianto di riciclo di rifiuti nella zona industriale San Marco, ad Alghero.
Per spegnere l’incendio sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco che hanno impiegato parecchie ore prima di mettere in sicurezza l’area.
I danni sono ingenti: sono andate distrutte apparecchiature e alcuni mezzi, sono in corso per verificare l’impatto ambientale dell’accaduto.
- « Precedente
- 1
- …
- 27
- 28
- 29
- 30
- 31
- …
- 49
- Successivo »
Un grosso incendio ha distrutto una fabbrica tessile di oltre 2.500 metri quadri. Non sono ancora state identificate le cause dell’incendio che si è sviluppato quando in fabbrica ancora non c’erano lavoratori. A dare l’allarme sono stati i dipendenti dell’azienda confinante i cui sistemi di sicurezza avevano rilevato la presenza dei fumi dell’incendio. Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero al di fuori dello stabilimento. Sono in corso le verifiche di ARPA per eventuali impatti sulle matrici ambientali.