Cambiamenti climatici
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IL CONTOTERZISTA
RISCHI CATASTROFALI ECCO IL REGOLAMENTO
Da qualche giorno sono operative le disposizioni sull’assicurazione per i danni da eventi catastrofali. Questo tipo di copertura non comprende danni derivanti da sostanze pericolose, inquinamento e contaminazione. Nel caso in cui, un evento catastrofale dovesse causare anche un evento di inquinamento o di contaminazione a seguito di sversamenti o dispersione di sostanze pericolose, i costi di bonifica rimangono in carico all’azienda. E’ necessario quindi dotarsi di una copertura assicurativa dedicata sui danni ambientali per ripararsi da questo specifico rischio.
AFFARI&FINANZA (LA REPUBBLICA)
Perdite record per le catastrofi ambientali. Le imprese sono scoperte
Il prossimo 31 Marzo entrerà in vigore la Legge 213 sull’assicurazione contro i danni calamitosi. Negli ultimi anni si è infatti assistito all’aumento degli eventi naturali estremi, sia in termini di frequenza che di magnitudo, che ha comportato, consecutivamente negli ultimi 9 anni, danni superiori a 300 miliardi di dollari l’anno di cui meno della metà coperti da polizza assicurativa.
LA REPUBBLICA
Il gennaio 2025 batte tutti i record e’ stato il mese piu’ caldo di sempre
Dopo un 2024 bollente, gennaio 2025 ha battuto tutti i record ed è stato il mese più caldo di sempre con una temperatura superiore di 1,75° rispetto all’epoca preindustriale. Gli aumenti delle temperature fanno sì che gli eventi naturali estremi stiano diventando sempre più frequenti e violenti, con conseguenti gravi danni anche all’ambiente.
UNIPD.IT (WEB)
Le interconnessioni tra crisi climatica e biodiversita’ attendono soluzioni congiunte | Il Bo Live U
CORRIERE DELLA SERA
Allarme mediterraneo
Il Mar Mediterraneo si scalda più velocemente di tutti gli altri mari, rendendo potenzialmente più probabili gli eventi estremi.
Runnivabili.it
Le cause contro le compagnie fossili sono triplicate in meno di 10 anni
Il contenzioso ambientale è in continuo aumento, legato all’incremento dei danni causati dagli eventi meteorologici estremi e quindi alla maggior consapevolezza del cambiamento climatico in atto, ed all’incremento della precisione dei modelli matematici che consentono di identificare meglio cause ed effetti delle attività antropiche.
Ricordiamo in proposito l’apposita garanzia di tutela dal contenzioso ambientale fornita dalle Compagnie del Pool, ma soprattutto il servizio di Neutralità Climatica fornito, che consente in particolare alle PMI di valutare le proprie emissioni di CO2 e di individuare le attività più opportune per la loro riduzione, impegnandosi in un ciclo virtuoso con importanti benefici per l’ambiente, l’economia ma anche per la propria immagine. Per maggiori informazioni contattate il vostro Agente di riferimento.
LA REPUBBLICA
“Con aria fredda sui mari caldi sara’ un autunno di eventi estremi”
Risulta importante distinguere eventi climatici dal riscaldamento globale, ed appare ugualmente importante capire che gli eventi climatici estremi sono già e saranno sempre più frequenti nel prossimo futuro, per poterne mitigare gli effetti disastrosi che causano a persone ed aziende, le quali come conseguenza di questi possono a loro volta causare ulteriori danni all’ambiente.
Quindi prevenzione, gestione del rischio, e trasferimento del rischio residuo sono e saranno sempre più importanti nell’immediato futuro
PANORAMA
Disastri, il conto è a 128 miliardi
Resoconto dei danni causati da eventi naturali estremi nel primo semestre del 2024 a livello globale. Questi eventi, la cui frequenza è allarmante crescita negli ultimi anni, oltre a danni a persone e beni, possono anche essere la causa di eventi di contaminazione legate al dilavamento di sostanze stoccate o alla rottura di impianti e serbatoi.
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Negli ultimi anni sono sempre di più le cause promosse contro le industrie in relazione alle emissioni. Una difficoltà in questi processi è poter quantificare il contributo e la responsabilità di ogni singola azienda nei cambiamenti climatici. Su questo argomento, due ricercatori statunitensi hanno sviluppato uno strumento di calcolo per quantificare le perdite economiche che derivano dalle emissioni di CO2.