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07.10.25

L' ALTRAVOCE - QUOTIDIA NO DI BASILICATA

NEMOLI BRUCIA L’AZIENDA DELLE PIZZE, IN 50 RISCHIANO IL POSTO

Incendio in azienda alimentare: anche il food ha rischi ambientali
Il rogo che ha colpito la “Mediterranea Quality Food” dimostra come anche le aziende alimentari siano esposte a rischi ambientali rilevanti. Oltre ai danni economici e sociali, eventi come questo possono generare impatti sull’ambiente e sul territorio. È fondamentale che anche il settore agroalimentare investa in prevenzione e si tuteli con coperture assicurative per la responsabilità ambientale.

06.10.25

TORINOTODAY.IT (WEB)

Incendio nello stabilimento della Teksid Aluminium di via Umberto II a Carmagnola, nube di fumo visi

Teksid Aluminum, azienda metalmeccanica specializzata nella fusione di alluminio per componenti automobilistici, è stata interessata da un incendio nella notte nel sito di Carmagnola (TO), scoppiato intorno alle 22:00, domato all’alba con l’intervento di nove squadre dei vigili del fuoco. L’evento ha generato fumi contenenti VOC e altri composti, che hanno stimolato controlli ambientali da parte di Arpa Piemonte per valutare possibili ricadute su aria, suolo e salute dei residenti. Il caso sottolinea quanto sia vitale per imprese del genere disporre di assicurazioni che coprano danni ambientali, non solo materiali, per fronteggiare responsabilità, costi imprevisti e obblighi di bonifica legalmente obbligatori.

06.10.25

ILMATTINO.IT (WEB)

Incendio ad Arienzo, sito rifiuti in fiamme: incubo veleni in corso gli accertamenti dell’Arpac

Un vasto incendio ha colpito un’azienda di stoccaggio rifiuti a Forchia, al confine con Arienzo, sprigionando una nube tossica visibile a chilometri. Le cause del rogo non sono ancora note. L’Arpac ha avviato il monitoraggio di diossine e altri inquinanti atmosferici. Il sindaco ha disposto misure urgenti, tra cui la chiusura delle scuole e il divieto di consumo di prodotti agricoli.

06.10.25

ITALIA OGGI SETTE (ITALIA OGGI)

Imprese, inquinare costa caro

La nuova legge Terra dei Fuochi, approvata il 1° ottobre 2025, introduce un giro di vite contro le imprese responsabili di reati ambientali, anche se commessi per colpa. Oltre a sanzioni pecuniarie elevate, sono previste misure interdittive come la revoca di autorizzazioni, il divieto di contrattare con la PA e la chiusura dell’attività. Viene ampliato il catalogo dei reati ambientali e rafforzata la responsabilità amministrativa delle aziende. Stanziati 15 milioni di euro per la bonifica dei siti contaminati, con poteri speciali al Commissario unico.

06.10.25

IL SOLE 24 ORE

Frane e alluvioni. Cresce del 15 il territorio italiano a rischio dissesto

Gli eventi naturali come frane e alluvioni stanno diventando sempre più frequenti e intensi, e quando colpiscono aree industriali, il rischio di contaminazione ambientale è altissimo. Il report ISPRA evidenzia che oltre 75.000 imprese si trovano in zone a elevata pericolosità, ma il 99% è impreparato ad affrontare un evento di contaminazione, contenerne i danni o sostenere le spese di bonifica. Solo l’1% dispone di una polizza assicurativa ambientale dedicata. È urgente colmare questo gap per proteggere ambiente, salute e continuità produttiva.

07.10.25

ILGIORNALEDIVICENZA.IT (WEB)

Piante d’acqua per assorbire i Pfas

Uno studio di Acque del Chiampo e Università di Padova dimostra l’efficacia della cannuccia di palude nell’assorbire PFAS dai percolati di discarica.
Presentato al congresso internazionale di Danzica, il progetto conferma il potenziale della fitodepurazione come soluzione sostenibile.
La ricerca prosegue con un nuovo dottorato dedicato al tema.

07.10.25

VEB.IT

Il Lato Oscuro dell’Ambiente: Danni Invisibili con Conseguenze Reali

Inquinamento invisibile: le aziende devono fare la loro parte
L’articolo evidenzia come molti inquinanti invisibili – dalle microplastiche ai PFAS, fino all’inquinamento acustico e digitale – derivino da attività produttive. È fondamentale che le imprese gestiscano correttamente i propri rischi ambientali, adottando misure di prevenzione efficaci e dotandosi di una copertura assicurativa per i danni all’ambiente, per tutelare il territorio e la collettività.

06.10.25

ARPAE.IT

Incendio alla Versalis di Ravenna

Un incendio si è sviluppato il 4 ottobre presso lo stabilimento Versalis di Ravenna, generando una densa colonna di fumo. L’evento, rapidamente circoscritto, non ha provocato feriti e le prime analisi Arpae indicano valori di inquinanti sotto soglia. Restano tuttavia possibili ricadute locali su aria e suolo dovute ai fumi e ai residui della combustione, da verificare con monitoraggi successivi.

06.10.25

GAZZETTA DI REGGIO

A fuoco l’officina della ditta di camper ferito un dipendente

Un incendio, probabilmente causato da un cortocircuito nella batteria di una roulotte, ha distrutto l’officina della concessionaria 3C. Un operaio è rimasto lievemente ustionato e l’intera struttura è stata evacuata. L’evento ha causato danni anche agli uffici e disagi al traffico sulla via Emilia.

03.10.25

IL GAZZETTINO - EDIZIONE ROVIGO/ADRIA/

Plastica, azienda in fiamme “Sindaca: Chiudetevi in casa”

Un incendio ha interessato una società di lavorazione materie plastiche provocando una grossa nube nera visibile a chilometri di distanza. Sono in corso i rilievi di ARPA per monitorare la qualità dell’aria a salvaguardia della popolazione e verificare eventuali ricadute di composti inquinanti sulle aree circostanti.