Rassegna Stampa
Filtra
ILDOLOMITI.IT
Un’enorme colonna di fumo e l’incendio al distributore di benzina: paura nella notte, a fuoco un fur
CORRIERE DEL VENETO Ed. Treviso e Belluno
Ex Salsa, inquinata anche la falda “Trovata un’alta presenza di Ipa”
Il caso dell’ex caserma Salsa a Treviso evidenzia quanto la gestione del rischio ambientale sia centrale nei progetti di rigenerazione urbana. La presenza diffusa di IPA nei terreni e nella falda ha imposto il fermo dei lavori e l’avvio di interventi di messa in sicurezza d’emergenza, a tutela di futuri utenti e comunità locali. La bonifica finanziata dalla Regione rappresenta un passo necessario, ma ricorda anche l’importanza di valutazioni ambientali accurate sin dalle prime fasi progettuali. Solo una gestione responsabile del rischio può garantire che nuovi spazi pubblici – scuole, impianti sportivi, parchi – nascano sicuri e realmente sostenibili.
GENOVAQUOTIDIANA.COM
Waterfront di Levante, possibili contaminazioni nel sottosuolo: il Comune affida nuovi controlli ad
Il Comune di Genova rafforza i controlli ambientali sul Waterfront di Levante dopo le prime evidenze di potenziale contaminazione di suoli e acque sotterranee. Il nuovo incarico ad ARPAL, supportato da ulteriori risorse economiche, conferma l’importanza del monitoraggio continuo previsto dall’art. 242 del TUA. Le verifiche finora indicano un’evoluzione positiva, ma richiedono conferme nel tempo. Il caso evidenzia come la riqualificazione urbana debba procedere in parallelo a un’attenta gestione del rischio ambientale. Una buona pratica che ribadisce il valore della prevenzione, del controllo e della trasparenza verso il territorio.
POCKETNEWS.IT
Fedite esalazioni dalla Synextra, il caso arriva in Parlamento: presentata uninterrogazione sui disa
Il caso delle esalazioni provenienti dalla Synextra, ora arrivato in Parlamento, conferma quanto la gestione dei rischi di responsabilità ambientale sia cruciale per tutelare cittadini e territori. Episodi come quelli registrati a Corsico e Cesano richiedono controlli rigorosi, trasparenza e investimenti continui in prevenzione. Quando la gestione ambientale non è adeguata, i disagi si trasformano rapidamente in problemi sanitari, sociali ed economici. È fondamentale che imprese e istituzioni collaborino per garantire standard elevati, monitoraggi efficaci e risposte tempestive, evitando che criticità prevedibili evolvano in emergenze.
LEGANERD.COM
Salinita’ e rischio ecologico: cosa ci dicono le falde acquifere delle zone semiaride
AVVENIRE
Dallo spazio il “certificato” dei danni ambientali
Il nuovo progetto europeo da 2,5 milioni di euro rappresenta un passo decisivo verso una quantificazione sempre più rigorosa dei danni ambientali e dei rischi legati al cambiamento climatico. Grazie alla “attribution science” e ai dati satellitari Copernicus, sarà possibile attribuire con maggiore precisione gli eventi estremi alla crisi climatica, supportando governi e assicurazioni nella prevenzione e nella gestione del rischio. Questa evoluzione scientifica avrà ricadute cruciali anche sul piano legale, dove la capacità di dimostrare il nesso tra emissioni e danni ambientali diventerà sempre più determinante. Una conferma del ruolo chiave della scienza nel guidare politiche e responsabilità.
GREENME.IT (WEB)
A fuoco un’azienda di materie plastiche nel Varesotto, l’appello dell’Arpa: tenete chiuse le finestr
Il grave incendio nell’azienda di materie plastiche nel Varesotto ricorda quanto il rischio incendio sia davvero “democratico”: può colpire qualunque impresa, di qualsiasi settore e dimensione. Una gestione efficace della prevenzione è indispensabile, ma non basta. Occorre essere preparati anche alle conseguenze ambientali che un evento di questo tipo può generare — dalla contaminazione di suoli e acque alla diffusione di inquinanti in atmosfera. Episodi come questo evidenziano l’importanza di piani di emergenza strutturati, monitoraggi rapidi e coperture assicurative adeguate per proteggere comunità e ambiente.
GREENME.IT (WEB)
Per la prima volta si parla di riparazioni climatiche: la Russia chiamata a pagare 37 mld di euro al
Anche l’ambiente risulta essere una vittima di guerra.
- 1
- 2
- 3
- …
- 214
- Successivo »
L’incendio alle cartiere Fedrigoni di Varone ricorda quanto gli eventi incidentali possano generare non solo rischi per la sicurezza delle persone, ma anche potenziali impatti ambientali significativi. In questi casi la rapidità nella messa in sicurezza e nella gestione dei rilasci è decisiva per contenere i danni. Episodi come questo evidenziano l’importanza per le imprese di dotarsi di adeguati sistemi di prevenzione e di coperture assicurative specifiche per i danni all’ambiente, fondamentali per garantire continuità operativa e tutela del territorio.