Corpo idrico superficiale
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Liquame fuoriesce dalla fossa biologica e finisce nel fiume
Una perdita all’interno di una vasca settica di contenimento ha provocato la fuoriuscita di liquame, che è sceso a valle in grande quantità fino a raggiungere un fiume. Il fatto che la perdita non sia stata rilevata immediatamente ha permesso ai liquami di spandersi su un’area molto grande. Le autorità pubbliche sono intervenute per limitare il danno ambientale e per quantificare i danni provocati alla fauna ittica.
QUIBRESCIA.IT (WEB)
Gottolengo, schiuma nel canale: intervengono Arpa e Ats
La rottura di una parete di un impianto di biogas ha provocato, a Gottolengo nel bresciano, uno sversamento di digestato che si è riversato in un canale adiacente. Sono in corso i rilievi dei tecnici di Arpa ed Ats per valutare eventuali danni ambientali.
MODENATODAY.IT (WEB)
Liquami nel Rio Cogorno, all’opera per rintracciare i colpevoli dello sversamento
Gli Enti di Controllo si sono attivati per risalire al responsabile dello sversamento di liquami all’interno di un corpo idrico superficiale.
LACITTADISALERNO.IT (WEB)
«La sorgente del fiume e’ avvelenata»
Le acque della sorgente del fiume Sarno sarebbero contaminate da tetracloroetilene, una sostanza chimica potenzialmente cancerogena per l’uomo. Saranno effettuati accertamenti per individuare i responsabili di questa grave contaminazione.
GIORNALE DI SICILIA - EDIZIONE AGRIGENTO/CALT
Alcamo, acque del Canalotto hanno una colorazione scura
Un malfunzionamento del depuratore comunale di Alcamo, nel trapanese, ha provocato una colorazione anomale in un piccolo torrente che successivamente sbocca in mare. Sono in corso le analisi per verificare se vi sia un danno ambientale e le indagini della Procura.
CRONACAQUI.IT (WEB)
Allarme pesci e anatre morti: una strage nelle acque del Po
Moria di pesci ed alcune anatre nel Po, a Torino. La probabile causa potrebbe essere dovuta all’inquinamento, in tal senso la Asl competente si è già attivata per la raccolta dei campioni da analizzare.
IL RESTO DEL CARLINO - EDIZIONE RAVENNA/FAENZA
A Punta Marina divieto temporaneo di balneazione
A Punta Marina è scattato il divieto di balneazione in quanto è emersa una concentrazione superiore ai valori limite dei parametri enterococchi causata dalle intense piogge.
L' ARENA
Notte di bufera. Danni agli scafi. Uno e’ affondato
Gli eventi meteorologici estremi sono, come sappiamo, sempre più frequenti. E possono provocare gravi danni anche alle imbarcazioni ormeggiate, che spesso contengono carburante che può finire in mare o a lago, determinando a sua volta danni ambientali che potrebbero non essere coperti dalle tradizionali coperture assicurative
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Una chiazza oleosa, probabilmente dovuta allo di sostanze idrocarburiche, ha interessato circa 3 km del sistema di canali che si sviluppano in una zona agricola in Provincia di Udine. Protezione Civile e Vigili del Fuoco si sono adoperati per contenere gli effetti dell’inquinamento ed evitare che raggiungesse la laguna. Sono in corso i rilievi di ARPA per verificare gli impatti dello sversamento e identificarne l’origine.