ambiente

Filtra
Categoria
Tag
Cerca
13.11.25

AVVENIRE

L’estrazione del fosfato avvelena Gabe’s Il grido della gente: “Fateci respirare”

L’estrazione e lavorazione del fosfato a Gabès (Tunisia) da parte del Gruppo Chimico Tunisino provoca gravi danni ambientali e sanitari: inquinamento dell’aria e del mare con sostanze tossiche e cancerogene, assenza di controlli e sicurezza. Crescono proteste e ricorsi per fermare gli impianti, mentre si invoca una rete globale contro il modello estrattivo.

12.11.25

LANUOVAECOLOGIA.IT (WEB)

Metano, in Italia il 63% delle emissioni deriva dalla filiera agroalimentare

In Italia il 63% delle emissioni di metano è legato alla filiera agroalimentare, soprattutto agli allevamenti intensivi concentrati in Pianura Padana. Il settore alimentare contribuisce al 32% delle emissioni climalteranti nazionali, più della media globale. Mancano obiettivi concreti per ridurre queste emissioni, nonostante gli impegni internazionali.

10.11.25

LA NAZIONE - EDIZIONE GROSSETO/LIVOR

“Biossido di azoto, si vede dallo spazio”. Allarme dell’Associazione Porto Pulito

Il biossido di azoto emesso dalle navi nel porto di Livorno è talmente elevato da essere rilevabile dai satelliti. Secondo i dati Arpat, queste emissioni superano di tre volte quelle di tutti gli autoveicoli cittadini e causano circa 22 decessi l’anno. Si propone l’installazione di centraline per monitorare la qualità dell’aria vicino al porto.

25.09.25

HELPCONSUMATORI.IT (WEB)

PFAS e bisfenolo A, in Ue accordo contro l’inquinamento delle acque

Il Parlamento europeo e il Consiglio UE hanno raggiunto un accordo per aggiornare la lista delle sostanze inquinanti nelle acque, includendo 25 PFAS, il TFA, il bisfenolo A, pesticidi e farmaci. L’obiettivo è migliorare la qualità delle acque superficiali e sotterranee. Tuttavia, gli Stati membri avranno tempo fino al 2039 (con possibile proroga al 2045) per adeguarsi ai nuovi standard, suscitando critiche da parte di associazioni ambientaliste per la lentezza e le deroghe previste.

23.09.25

Green report

Quanto costerebbero le bonifiche in Italia?

Un recente rapporto stima che il costo totale delle bonifiche dei siti inquinati in Italia sia tra 43 e 92 miliardi di euro, con una spesa annuale media di circa 5 miliardi per i prossimi 10 anni. Il costo medio a metro quadro è di 162 euro, ma può variare molto a seconda del tipo di intervento. Queste cifre sono ancora approssimative, ma rappresentano il primo tentativo concreto di quantificare economicamente il problema delle bonifiche ambientali in Italia.

15.09.25

ADNKRONOS.COM

PFAS, le sostanze eterne avvelenano i fiumi (e i pesci) d’Europa

Uno studio dello European Environmental Bureau rivela una contaminazione diffusa e sottostimata da sostanze chimiche eterne in vari Paesi europei, con l’Italia tra i Paesi più colpiti. Dati, settori economici ed aree maggiormente a rischio, con proposte per fermare l’emergenza.

30.07.25

BYINNOVATION.EU

Responsabilita’ aziendali nei danni ambientali

Ogni anno accadono un migliaio di sinistri ambientali, in gran parte evitabili. Sulla base della propria pluridecennale esperienza, il Pool Ambiente ha stilato un decalogo delle azioni più utili per la più efficace prevenzione del danno all’ambiente

19.06.25

LEGNANONEWS.COM (WEB)

Incendio al termovalorizzatore di Busto Arsizio, Brumana: Vengano individuate le responsabilita’

Un vasto incendio è divampato a Busto Arsizio, coinvolgendo un edificio industriale e generando una densa colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente, riuscendo a domare le fiamme e a mettere in sicurezza l’area. Sul posto sono giunti anche i tecnici di ARPA Lombardia, che hanno avviato i controlli ambientali per verificare l’eventuale presenza di sostanze inquinanti nell’aria.

18.06.25

cronaca Manfredonia

Un vasto incendio ha colpito l’area industriale di Manfredonia, distruggendo ettari di vegetazione e causando gravi danni ambientali. Sono andate perse piante autoctone come i fichi d’India e molti animali selvatici. Il suolo è ora più sterile e soggetto a erosione.

17.03.25

AFFARI&FINANZA (LA REPUBBLICA)

Perdite record per le catastrofi ambientali. Le imprese sono scoperte

Il prossimo 31 Marzo entrerà in vigore la Legge 213 sull’assicurazione contro i danni calamitosi. Negli ultimi anni si è infatti assistito all’aumento degli eventi naturali estremi, sia in termini di frequenza che di magnitudo, che ha comportato, consecutivamente negli ultimi 9 anni, danni superiori a 300 miliardi di dollari l’anno di cui meno della metà coperti da polizza assicurativa.