Normativa
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GREENSTYLE.IT (WEB)
Cos’e’ la responsabilita’ ambientale e chi paga per i danni provocati?
La responsabilità ambientale impone precisi oneri alle aziende responsabili di un danno ambientale : il principio chi inquina paga è in realtà scarsamente applicato perché le imprese spesso si fanno trovare impreparate e non hanno i fondi necessari per far fronte alle spese di bonifica e ripristino. Il 99,55% delle imprese infatti non è dotato di una copertura assicurativa per i danni all’ambiente e il rischio di fallimento in caso di danno all’ambiente è molto elevato.
ESG360.IT
Rating ESG, che cos’e’: panoramica sui criteri di valutazione
Articolo su rating Esg: un punteggio attribuito alle aziende basato sulla loro capacità di operare secondo criteri ambientali (Environmental), sociali e di governance.
LECODELLITORALE.IT
Acque reflue urbane, le nuove norme europee su trattamento e monitoraggio
E’ stata redatta una proposta di revisione della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane.
L’ampliamento dell’ambito di applicazione della direttiva è una risposta mirata al problema
dell’inquinamento proveniente dai piccoli agglomerati.
DIRITTOBANCARIO.IT (W EB)
Emissioni industriali: accordo sulle nuove norme UE
Nuova proposta di direttiva europea sulle emissioni dei grandi impianti industriali e gli allevamenti intensivi.
IL SOLE 24 ORE
Terreni bonificati fuori dai rifiuti solo con autorizzazione caso per caso
Chiarimento ministeriale sulla possibilità di cessazione della qualifica di rifiuto, e quindi di riutilizzo, per le terre provenienti da bonifica, trattate fino a conformità con le CSR (possono essere riutilizzate solo nel sito di provenienza, nei limiti di quanto previsto dal POB), oppure fino a conformità con le CSC aree verdi (consentita)
DIRITTO.NET (WEB)
L’impatto legale dell’inquinamento delle acque sotterranee
L’inquinamento delle acque sotterranee rappresenta un problema di grande rilevanza ambientale e sanitaria. Le acque sotterranee sono una risorsa preziosa per l’approvvigionamento idrico e la loro contaminazione può avere conseguenze disastrose per l’ecosistema e per la salute umana.
DIRITTO.NET (WEB)
Le normative sulla responsabilita’ delle industrie chimiche per l’inquinamento delle acque
Le industrie chimiche svolgono un ruolo fondamentale nella nostra società, fornendo una vasta gamma di prodotti che vanno dai farmaci ai materiali da costruzione. Tuttavia, l’attività di queste industrie può comportare anche gravi conseguenze per l’ambiente, in particolare per le risorse idriche. L’inquinamento delle acque è infatti uno dei principali problemi causati dalle industrie chimiche.
DIRITTO.NET (WEB)
Le normative sulla bonifica dei siti contaminati: obblighi e procedure
La gestione dei siti contaminati è un tema di grande importanza per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica. La bonifica di tali siti è un processo complesso che richiede l’applicazione di precise normative e l’adempimento di specifici obblighi da parte dei soggetti coinvolti. Molto spesso le aziende italiane sottovalutano i rischi di danno all’ambiente e non sono consapevoli della normativa in materia, infatti un evento di danno all’ambiente può cogliere totalmente impreparata l’azienda stessa.
DIRITTO.NET (WEB)
La responsabilita’ legale delle estrazioni minerarie per l’inquinamento delle acque
L’importanza delle estrazioni minerarie per l’economia di un paese è indiscutibile. Tuttavia, è altrettanto importante considerare gli effetti negativi che queste attività possono avere sull’ambiente e sulla salute umana. Uno dei principali problemi legati alle estrazioni minerarie è l’inquinamento delle acque. Le sostanze chimiche utilizzate durante il processo di estrazione possono contaminare le falde acquifere sotterranee, compromettendo così la qualità dell’acqua potabile. Questo fenomeno può avere conseguenze disastrose per l’ecosistema e per la salute delle persone che dipendono da queste risorse idriche.
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Finalmente anche nel mondo ESG si sta arrivando all’individuazione di un sistema di rating unificato e standardizzato al fine sia di valutare l’effetto dei fattori ESG sulle performance economiche delle imprese, sia di verificare la veridicità dei fattori ESG dichiarati dalle imprese stesse ed evitare il greenwashing.