inquinamento

Filtra
Categoria
Tag
Cerca
19.10.24

AMBIENTEAMBIENTI.COM (WEB)

Il DL Ambiente e’ sulla Gazzetta Ufficiale – Ambient&Ambienti

Decreto legge 152/2024 con, fra le altre, nuove norme per la tutela delle acque e la bonifiche dei siti inquinati

14.10.24

IL GIORNO - LOMBARDIA

Allarme Caffaro Inquinanti a livello record

Da Seveso nel 1976 a Miteni nel 2014, passando attraverso Caffaro, Torviscosa e numerosissimi casi più e meno tristemente noti,  sono trascorsi 40 anni di storia industriale, si è modificato un po’ tutto, ma la mancanza di una seria prevenzione e di un’adeguata applicazione del principio di precauzione (e talvolta anche di sufficiente attenzione da parte degli Enti di Controllo) è sempre alla base dei numerosi danni all’ambiente che si verificano tutt’ora ogni giorno nel nostro Paese, e che costano centinaia e centinaia di milioni di fondi pubblici per la bonifica, per non parlare degli ulteriori costi sociali, economici ed umani.

19.09.24

Runnivabili.it

Le cause contro le compagnie fossili sono triplicate in meno di 10 anni

Il contenzioso ambientale è in continuo aumento, legato all’incremento dei danni causati dagli eventi meteorologici estremi e quindi alla maggior consapevolezza del cambiamento climatico in atto, ed all’incremento della precisione dei modelli matematici che consentono di identificare meglio cause ed effetti delle attività antropiche.

Ricordiamo in proposito l’apposita garanzia di tutela dal contenzioso ambientale fornita dalle Compagnie del Pool, ma soprattutto il servizio di Neutralità Climatica fornito, che consente in particolare alle PMI di valutare le proprie emissioni di CO2 e di individuare le attività più opportune per la loro riduzione, impegnandosi in un ciclo virtuoso con importanti benefici per l’ambiente, l’economia ma anche per la propria immagine. Per maggiori informazioni contattate il vostro Agente di riferimento.

15.09.24

ILFATTOQUOTIDIANO.IT (WEB)

Inquinamento da Pfas in Veneto, conto da 180 milioni per bonificare i terreni contaminati dalla Miteni

Una piccola azienda chimica, con meno di 200 dipendenti ed un fatturato di meno di 30 M€, ha causato un danno ambientale di oltre 180 M€ per le sole attività di bonifica, senza considerare i danni a persone ed a terzi, quali il rifacimento della rete acquedottistica che da sola ha comportato costi superiori a 200 M €.

Le responsabilità sono ancora da accertare, quello che è certo è che un danno ambientale può assumere proporzioni enormi, non paragonabili alle dimensioni dell’azienda, e che forse a questo bisognerebbe pensarci ben prima di causare un danno, con un’attento risk management e con un’adeguata combinazione di garanzie finanziarie che possa tutelare l’azienda ma anche la collettività.

12.09.24

ERALDODELLATOSCANA.BL OGSPOT.COM

Sversamento nel fiume Fine (PI-LI): esiti dei campionamenti svolti da ARPAT

L’esito delle analisi eseguite dall’Arpat conferma che la fuoriuscita di liquami dall’azienda agricola nel Comune di Santa Luce (PI) è all’origine dell’inquinamento del fiume Fine. Le concentrazioni di azoto ammoniacale e di sostanza organica sono tali da aver precluso la sopravvivenza della fauna acquatica in prossimità dello scarico.

Spesso non ci si pensa ma anche un’azienda agricola può causare un danno all’ambiente.

10.09.24

NEWSNOVARA.IT

Arona: il torrente Vevera alla foce risulta ancora fortemente inquinato

Gli enterococchi intestinali rilevati risultano oltre il doppio dei valori limite previsti dalla direttiva acque. Una situazione critica registrata dal 2009 ad oggi che hanno confermato come il Torrente Vevera(Piemonte) sia fortemente inquinato, fatta eccezione per l’anno 2023 con un temporaneo e limitato periodo di rientro nella norma.

12.07.24

ILPOST.IT (WEB)

Cosa significa riconoscere i diritti giuridici di un fiume – Il Post

Dal 2008 in Equador la costituzione riconosce i diritti della natura. Dal 2022 anche la costituzione italiana tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. Chissà che anche da noi in un prossimo futuro si tutelino  davvero le acque che scorrono e circondano il nostro bel Paese

10.07.24

QUIFINANZA.IT (WEB2)

La direttiva europea sulla filiera etica e’ legge: quali obblighi per le imprese italiane

E’ diventata legge europea la norma che impone alle grandi aziende (ed a tutta la supply chain) di dotarsi di sistemi di controllo e prevenzione di inquinamento e violazione di diritti umani. Che sia un’opportunità per fare realmente gestione dei rischi (anche) ambientali e prevenzione ? Lo speriamo! Il Pool è a disposizione con i suoi esperti

07.07.24

L' ESPRESSO

C’e’ qualcosa di nuovo nell’aria anzi di Pfas

Ancora novità preoccupanti sul tema PFAS, famiglia di inquinanti che si diffondono in falda ma sembrerebbero diffondersi anche in atmosfera. A ben guardare però questi composti rappresentano solo una recente sfaccettatura di un approccio industriale ed al rischio molto ben conosciuto, quanto ottuso e poco lungimirante. Si potrebbe allora considerare la sfida dei PFAS come un’opportunità: di nuove tecnologie e nuovi prodotti (sperando di non trovarci punto e d’accapo fra qualche anno)

05.06.24

INSIC.IT

Il Testo Unico Ambientale: cos’e’, di cosa si occupa e ultimi aggiornamenti

Il Decreto Legislativo 152/06 è è il principale riferimento normativo nazionale in materia di disciplina ambientale. Pubblicato ad Aprile 2006, con l’obiettivo di promuovere i livelli di qualità della vita umana, attraverso la salvaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell’ambiente. Trattandosi di una materia estremamente complessa, nel corso degli anni sono state introdotte numerose modifiche e integrazioni mentre, per il 2024, è in previsione una revisione per il riassetto delle normative in materia ambientale, con lo scopo di raccoglierle in un unico testo, in coerenza con i nuovi articoli 9 e 41 della Costituzione Italiana.