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Il 27 aprile 2019 la società Enimed comunicava a questo LCC, in qualità di soggetto
responsabile ed ai sensi dell’art 242 comma 1 del D.Lgs. 152/06”, la potenziale
contaminazione relativa al sito “Area pozzo Ragusa 16”, localizzata nel Comune di
Ragusa nei pressi del torrente Moncillè. L’evento inquinante, purtroppo tuttora in corso, è caratterizzato da una fuoriuscita di greggio localizzato in una specifica zona del torrente Moncillè a circa 800 metri a monte della confluenza col fiume Irminio ed in prossimità del pozzo
petrolifero “Ragusa 16”. Gli esperti dell’ISPRA sono intervenuti in sito, per la seconda volta, il 14 e 15 dicembre 2021 per approfondire le problematiche ambientali connesse all’inquinamento dando mandato all’URIG di verificare tutta la documentazione riguardante la sicurezza e tenuta delle infrastrutture ENI limitrofe alla zona in cui continua lo sversamento. Risulta di tutta evidenza
che una diffusione di questi quantitativi di greggio potrebbe avere effetti potenzialmente
devastanti per il nostro ecosistema fluviale”.