27.02.24

Euronews

Reati ambientali, la svolta dell’Unione europea: pene più severe, sino a 10 anni di carcere

Il Parlamento Europeo ha approvato la nuova direttiva sui reati ambientali. La direttiva si pone l’obiettivo di contrastare il numero crescente di crimini ambientali con l’introduzione di nuovi reati e l’inasprimento delle sanzioni, sia penali che amministrative, tra cui: la detenzione fino a 10 anni per soggetti la cui condotta ha cagionato la morte di una persona, 5 anni di reclusione per reati commessi con negligenza, multe fino al 5% del fatturato globale. Inoltre, in caso di danno all’ambiente, il semplice rispetto di un’autorizzazione non sarà più sufficiente per sollevare il soggetto dalla responsabilità penale. Gli Stati membri avranno 2 anni di tempo per aggiornare le normative nazionali.