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Pesci morti trovati in grande quantità in un canale di raccolta delle acque del consorzio di bonifica che sfocia nel torrente Saccione. La scoperta è stata fatta dal Nucleo di polizia ambientale. Gli agenti preposti alle verifiche ambientali sono intervenuti verificando la segnalazione di decine e decine di pesci morti sul fondale del canale, un fatto che apre al sospetto che nel torrente, di conseguenza nei canali di bonifica, siano state immesse o sversate sostanze dannose e velenose. Le indagini sono in corso ed è intervenuta l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, Arpa Molise, che ha effettuato dei prelievi per accertare che tipo di sostanza sia finita in quelle acque.