Rassegna Stampa

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27.05.25

TP24

La musica ad alto volume disturba la quiete pubblica e reca danno alla Riserva dello Stagnone

Anche la musica e in generale il rumore possano arrecare disturbo alle specie selvatiche e causare un danno ambientale. Questo è quello che sta succedendo a danno delle Riserva dello Stagnone. In questo senso qualunque attività in prossimità di un’area protetta dovrebbe gestire il rischio di danno all’ambiente causato dal rumore della propria attività e in questo senso anche una discoteca può essere ad alto rischio.

26.05.25

MESSAGGERO VENETO - GIORNALE DI PORDENONE

Moria di trecento pesci I naturalisti preoccupati “Piccoli rii inquinati”

A causa di una contaminazione, la cui origine non è ancora nota, sono morti 300 pesci. La conseguenza di una contaminazione alle acque, in questo caso trattasi di rii e di un fiume, è un danno alle specie che vi abitano. Sono in corso le indagini per risalire all’origine dello sversamento.

26.05.25

CORRIERE ADRIATICO - EDIZIONE FERMO

Azienda distrutta che mazzata

Un grave incendio ha distrutto un’azienda artigianale. Il rogo si è originato a causa di un cortocircuito all’impianto di aspirazione. Sono in corso le indagini per verificare gli eventuali risvolti ambientali della vicenda.

26.05.25

LANAZIONE.IT (WEB)

Fiamme in una fabbrica. Giallo sulle cause del rogo

Un grave incendio si è originato in un’azienda nautica. A prendere fuoco sono stati degli scarti delle resine utilizzate per gli scafi delle imbarcazioni accumulati all’interno del capannone. Sono in corso le indagini per comprendere cause e conseguenze. L’Incendio è lo scenario più diffuso di danno all’ambiente che molto spesso le aziende sottovalutano. La maggior parte degli incendi hanno risvolti ambientali, in questo evento ancora da verificare.

23.05.25

ITALPRESS.COM (WEB)

Incendio in un impianto di trattamento rifiuti speciali nel palermitano, nessun…

Vasto incendio in un impianto di trattamento rifiuti nel palermitano. La cause dell’incendio non sono ancora note, mentre Arpa sta effettuando i controlli sull’ambiente.

22.05.25

PADOVAOGGI.IT (WEB)

L’acqua dei canali di scolo improvvisamente nera: scoperti i responsabili

Sono stati identificati i responsabili di uno sversamento, che avevo reso nere le acque di un canale di scolo nel padovano. La perdita, involontaria, è stata causata dalla rottura di una tubazione contenente digestato, un refluo zootecnico. Ma può un’azienda agricola cagionare un danno all’Ambiente? Certamente, il rischio zero non esiste, ed ora dovrà risarcire i danni per i quali è stata chiamata in causa.

21.05.25

IL GAZZETTINO - EDIZIONE VENEZIA

Nessuna certezza sulla bonifica per i liquami sversati nell’Osellino

A quasi due mesi dallo sversamento di percolato nel fiume Osellino, nel veneziano, non si hanno ancora certezze sul completamento della messa in sicurezza dell’ex discarica di fosfogessi. Avere un’adeguata copertura assicurativa per i danni all’ambiente è fondamentale per queste tipologie di rischi.

20.05.25

NUOVO QUOTIDIANO DI PUGLIA - LECCE

Tubazione forata durante i lavori Il getto di liquami finisce in mare

Durante i lavori di scavo per la manutenzione della rete elettrica, nel leccese, è stata accidentalmente forata una condotta fognaria, causando un getto di liquami che hanno concluso la loro corsa in mare. Immediata l’ordinanza del sindaco, che ha disposto un divieto di balneazione, in attesa dei risultati di Arpa sui possibili danni ambientali.

20.05.25

IL TIRRENO LIVORNO-CECINA-ROSIGNANO-PIOMBINO-

Gasolio nel pozzo a 10 anni dallo sversamento

A 10 anni dalla perdita di gasolio da parte di uno dei serbatoi interrati di un ospedale, è ritornata, nel livornese, la contaminazione nelle acque di falda di un pozzo. I serbatoi interrati sono un tipico rischio trasversale presente non solo nelle aziende produttive ma anche in strutture che, apparentemente, potrebbero non avere rischi per l’Ambiente.

21.05.25

CATANIA.LIVEUNIVERSITY.IT

Librino, incendio al centro raccolta rifiuti: chiusura temporanea