Rassegna Stampa
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ALTRECONOMIA.IT (WEB)
Disastro della Caffaro di Brescia: dopo vent’anni, finalmente, chi inquina paga
A oltre vent’anni dalla scoperta del gravissimo caso “Caffaro” una sentenza della corte di giustizia europea condanna la multinazionale LivanOva al pagamento di oltre 450 milioni di euro per le bonifiche .
Giornale di Mantova
Colorificio: rafforzata la bonifica
Molto spesso accade che un’azienda si trovi impreparata a gestire un evento di Danno Ambientale e soprattutto che sottovaluti un tale evento, che se non adeguatamente gestito e coperto da una polizza dedicata potrebbe portare anche al fallimento della stessa, poiché i costi effettivi del danno sono ingenti e non tutte le aziende sono abbastanza capienti da potersi sobbarcare una tali spese. La contaminazione tuttavia deve essere gestita e fermata e le spese graveranno sulla collettività.
ILGIORNALEDISALERNO.I T
Pagani, maxi incendio in un deposito di plastica e legno: si indaga
ILGIORNO.IT (WEB)
Annone Brianza, bruciano rifiuti speciali: il fumo visibile a chilometri di distanza
GARDANOTIZIE.IT (WEB2 )
Indagini Arpa Lombardia su sversamento di benzina a Salo’
Il rischio maggiore di danno all’ambiente proviene da serbatoi o cisterne interrate poiché quando ci si accorge che è avvenuto lo sversamento è spesso tardi, l’inquinante ha già impattato la matrice ambientale suolo e spesso anche l’acqua. Un’adeguata manutenzione agli elementi interrati potrebbe prevenire molti sversamenti e soprattutto aiuterebbe ad accorgersi che qualcosa non va prima che avvenga il danno all’ambiente.
GIORNALELAVOCE.IT
Inferno nel capannone: devasta falegnameria Boldini nellarea ex cartiera di Possaccio
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A causa delle piogge abbondantissime la falda sotto lo stabilimento Caffaro nell’ultimo anno e mezzo è cresciuta di dieci metri, e salendo è andata a lavare i terreni impregnati di Cromo esavalente, cresciuto di dieci volte. È probabile che ci sia stata una nuova sorgente attiva all’interno dello stabilimento dal 2014 al 2021, anno della cessazione della produzione. Oltre ad avere una polizza dedicata ai danni all’ambiente, è importante attivare la garanzia eventi naturali estremi, poiché sono sempre più frequenti.