08.03.24

EURACTIV.IT (WEB)

Le sanzioni dell’UE contro le compagnie di assicurazione e il rischio di disastri ambientali

Questo articolo mette in luce il problema della sottoassicurazione del settore navale rispetto al rischio di danno all’ambiente. Questo problema però non riguarda solo questo settore ma è molto più generalizzato. Secondo la recente rilevazione statistica ANIA solo lo 0,45% delle imprese italiane è assicurato per i rischi di danno all’ambiente.

Le conseguenze di una contaminazione in mare possono essere gravissime e costosissimi gli interventi di ripristino, ma anche quelli che si verificano sulla terra ferma possono avere conseguenze altrettanto gravi.

Una maggiore diffusione di questa tipologia di coperture a tutti i livelli e su tutti i settori di attività è un’urgenza e assoluta necessità per una più efficace protezione delle risorse naturali.