02.12.21

ILSALVAGENTE.IT

Inquinamento da nurdle: un disastro sottovalutato

In questo disastro marittimo i più gravi danni all’ambiente non sono al momento imputati alla perdita di idrocarburi  e delle sostanze chimiche trasportate ma alla dispersione di granulato plastico che è entrato nella catena alimentare e sta arrecando gravissimi danni a numerose specie e habitat naturali. A differenza di composti chimici che tendono a diluirsi in mare o a depositarsi sul fondo, in questo caso il materiale tende a disperdersi ed è estremamente persistente una volta introdotto nell’ambiente.