27.01.22

ASSINEWS.IT (WEB)

Diritto ambientale, il caso Shell scuote le industrie inquinanti

La Corte distrettuale olandese ha riconosciuto che gli impegni assunti da Shell in merito alla riduzione delle emissioni non fossero sufficienti, pertanto la Corte distrettuale de l’Aja, ha accolto la
richiesta presentata da 7 Ong e 17mila cittadini olandesi contro la multinazionale petrolifera Royal Dutch Shell, condannando la multinazionale a tagliare le emissioni del 45% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019. Questo fatto costituire un precedente molto importante, anche in considerazione del fatto che le emissioni di Co2, prime responsabili dei drammatici cambiamenti climatici, sono imputabili alle attività inquinanti delle imprese.