13.06.23

IL SOLE 24 ORE

Clima e acqua, l’idroelettrico crolla del 38% nel 2022

Uno studio di Cassa Depositi e Prestiti analizza le conseguenze che la crisi idrica in atto ha sulla produzione di energia elettrica e sulla transizione energetica, quantificando in circa 20 miliardi di euro i danni prodotti nel triennio 2020-2022.

In Italia l’idroelettrico rappresenta la prima fonte di elettricità rinnovabile ma, se nel 2021 costituiva il 39,4%, nel 2022 è sceso al 28,4 %.

Le cause, oltre al deficit delle precipitazioni, vengono imputate anche all’aumento della richiesta di energia elettrica, la limitata capacità di stoccaggio, l’invecchiamento e la mancata manutenzione degli impianti.