Petrolifero

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26.11.25

ILDOLOMITI.IT

Un’enorme colonna di fumo e l’incendio al distributore di benzina: paura nella notte, a fuoco un fur

30.10.25

IL TIRRENO ED. PISA-PONTEDERA-EMPOLI

Idrocarburi nei terreni parte la bonifica finale

Parte la bonifica finale dei terreni contaminati da idrocarburi sversati nel 2015 a seguito di un furto sull’oleodotto Eni Livorno-Firenze. Il piano approvato, a carico di Eni, prevede interventi per quasi un milione di euro e durerà 45 mesi.

24.10.25

GREENME.IT (WEB)

Disastro ambientale in Messico: uno sversamento petrolifero sta contaminando il fiume Pantepec

Nel ottobre 2025, uno sversamento di petrolio ha colpito il fiume Pantepec nello stato di Veracruz, Messico, a causa di una perdita da un oleodotto di Pemex. Circa 4,7 milioni di litri di idrocarburi hanno contaminato l’ecosistema fluviale. Le operazioni di bonifica sono in corso, ma l’impatto ambientale è grave.

10.10.25

VISTANET.IT (WEB2)

Notte di paura a Sarroch, incendio alla Saras: sirene, fumo e allarme tra i cittadini

L’incendio avvenuto nella notte presso la raffineria Saras di Sarroch evidenzia ancora una volta quanto siano elevati i rischi ambientali associati alle attività industriali complesse. Nonostante l’intervento tempestivo delle squadre antincendio e l’assenza di feriti, l’episodio ha generato forte apprensione tra i cittadini e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dell’impianto. In contesti ad alta criticità come quello petrolchimico, ogni incidente può comportare potenziali danni all’ambiente, con impatti su aria, suolo e acque, e conseguenze anche sulla salute pubblica. È fondamentale che le imprese adottino sistemi di gestione ambientale robusti, investano in prevenzione e garantiscano trasparenza nelle comunicazioni con il territorio. La governance ambientale non può essere un elemento accessorio, ma deve diventare parte integrante della strategia industriale.

09.09.25

L' ARENA

Sun Oil, falda inquinata Intervento della Provincia

A Sona, la falda sotterranea è inquinata da tetracloroetilene, confermato da analisi Arpav sull’area dell’ex deposito Sun Oil, in passato trasformato illegalmente in impianto di rifiuti liquidi. La contaminazione, a circa 60 metri di profondità, non minaccia i pozzi di acqua potabile, ma si teme per quelli agricoli. La Provincia ha avviato un procedimento per obbligare la proprietà alla bonifica, ma i responsabili sono irrintracciabili

07.07.25

LA REPUBBLICA

Roma, allarme diossina dopo l’esplosione del gpl “Valori dieci volte piu’ alti”

L’esplosione in un distributore di GPL a Roma Est ha generato una nube tossica con livelli di diossina dieci volte superiori alla norma, secondo i rilievi dell’Arpa. L’incendio ha sollevato preoccupazioni ambientali per l’inquinamento dell’aria e sulle ricadute sul suolo. Le autorità stanno indagando su possibili malfunzionamenti del sistema antincendio e sull’inadeguatezza dei protocolli di sicurezza.

Quando si verifica un incendio, si generano fumi ed acque contaminate che possono danneggiare gravemente l’ambiente, le persone e le attività circostanti. La maggior parte delle imprese non è assicurata contro questi tipi di danni, trovandosi così a dover affrontare costi elevati per bonifiche e risarcimenti. Una protezione efficace richiede una copertura assicurativa specifica anche per i danni all’Ambiente.

 

04.07.25

L' ALTRAVOCE - QUOTIDIA NO DI BASILICATA

IDROCARBURI NEL PERTUSILLO IL CASO ENTRA N EL PROCESSO ENI

04.07.25

LEGGO.IT

Esplosione e incendio a Roma, paura nel quartiere Malatesta: il boato, poi una colonna di fumo nero

27.05.25

UMBRIAJOURNAL.COM (WEB)

Gasolio nel Nera, due denunce per inquinamento a Scheggino

Da una cisterna collocata all’interno di un’abitazione in fase di ristrutturazione, situata in prossimità del corso d’acqua Nera, si è originata una contaminazione da gasolio. Durante i lavori edili, un operaio incaricato delle operazioni ha tranciato le tubazioni collegate alla cisterna, provocando la
fuoriuscita incontrollata del carburante. Il liquido, penetrando nel terreno, si è infiltrato fino a raggiungere il canale Fiumarella, provocando un’importante contaminazione. Lo scenario di danno all’ambiente da contaminazione proveniente da una cisterna interrata o fuori terra è quello più comune, spesso la causa è proprio l’errore umano come in questo caso.

07.04.25

CONTRORADIO.IT (WEB)

Calenzano: dopo l’incendio all’Eni, corsi d’acqua contaminati

Le conseguenze di un incendio possono avere impatti importanti sulle matrici ambientali. Oltre alla ricaduta al suolo dei fumi di combustione, le acque d spegnimento possono prendere in carico sostanze inquinanti e diffonderle all’esterno attraverso gli scarichi industriali.

Risulta quindi fondamentale un’attenta analisi dei rischi e la predisposizione di efficaci misure di prevenzione e mitigazione.