Agricolo
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BERGAMO.CORRIERE.IT
Treviglio, incendio in un capannone di ricambi agricoli. La colonna di fumo vista da 20 chilometri
ABRUZZOWEB.IT
INCENDIO DEVASTA LA PAF A LUCO DEI MARSI: UN FERITO LIEVE E DANNI PER UN MILIONE
PADOVAOGGI.IT (WEB)
L’acqua dei canali di scolo improvvisamente nera: scoperti i responsabili
Sono stati identificati i responsabili di uno sversamento, che avevo reso nere le acque di un canale di scolo nel padovano. La perdita, involontaria, è stata causata dalla rottura di una tubazione contenente digestato, un refluo zootecnico. Ma può un’azienda agricola cagionare un danno all’Ambiente? Certamente, il rischio zero non esiste, ed ora dovrà risarcire i danni per i quali è stata chiamata in causa.
GAZZETTADIREGGIO.IT (WEB)
Odore di zolfo e moria di pesci in provincia di Ferrara
Acqua di colore blu scuro, moria di pesci e forte odore di zolfo in un canale in provincia di Ferrara, probabilmente legati alla combustione della torba. Sono ancora in corso le indagini per capire l’esatta origine ed individuare i responsabili.
CASERTANEWS.IT (WEB)
Materiale agricolo in fiamme in un capannone, fumo nero invade la citta’
REPUBBLICA.IT
Milano, incendio in un’azienda agricola al Parco Nord: fumo visibile a chilometri di distanza
Ma che rischi vuoi che abbia un’azienda agricola? Sui rischi di responsabilità ambientale esistono molti pregiudizi, il più diffuso è proprio quello secondo cui questi rischi siano prerogativa di imprese chimiche o petrolifere. In realtà questi rischi sono estremamente trasversali e possono riguardare tutte le imprese, di qualunque dimensione e settore. L’incendio infatti che può colpire tutti e che in questo articolo riguarda un’azienda agricola del Parco Nord di Milano, ha causato una densa nube di fumo e acque di spegnimento che potrebbero avere creato gravi danni all’ambiente oltre che danni a terzi a seguito dell’inquinamento dell’aria.
Solo con una copertura dedicata per i danni all’ambiente l’impresa può avere una protezione rispetto ai danni all’ambiente e agli obblighi che ne derivano.
L' ECO DI BERGAMO
Letame vicino alla sorgente “Parametri quasi tutti ok”
Per un errore umano un’impresa agricola incaricata di rinverdire un’area vicino a una sorgente ha sparso letame sul terreno contaminando di fatto la falda acquifera a uso idropotabile. In caso di contaminazione della falda è il responsabile, in questo caso un contadino, che dovrebbe farsi carico delle spese di bonifica. La polizza di responsabilità ambientale copre anche casi come questo dove non c’è stata volontarietà ma imperizia nella causazione della contaminazione.
INFOCILENTO.IT
Emergenza ambientale a Mandia di Ascea: la minoranza chiede interventi immediati
ILTIRRENO.IT (WEB)
Inquinamento fiume Fine spiagge bianche
Un malfunzionamento elettrico di un allevamento avrebbe provocato l’inquinamento nel fiume Fine ed è stato emesso un divieto di balneazione.
Sul luogo dello sversamento, dopo la segnalazione, sono intervenuti, ciascuno per la propria competenza territoriale gli agenti della polizia provinciale di Pisa e di Livorno per eseguire le opportune verifiche e coordinare gli interventi. «Sappiamo che le relazioni verranno consegnate in Procura – dice il vicesindaco di Rosignano Mario Settino – e, una volta fatti tutti gli accertamenti e le valutazioni dovute l’amministrazione comunale di Rosignano potrà procedere con la richiesta danni a tutela dei cittadini e dell’ambiente. Perché di danni – sottolinea – ce ne sono stati».
E’ fondamentale per qualsiasi azienda dotarsi di una polizza di Tutela Ambientale, che ad esempio in questo caso, coprirebbe i danni per la bonifica e i danni a terzi .
QUINEWSCECINA.IT
Moria di pesci nel fiume a causa dei liquami
Anche una azienda di allevamento non è immune dal rischio di danno ambientale , questo articolo riporta il caso di una moria di pesci in un fiume causato dalla fuoriuscita di liquami di un’azienda agricola.
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Incendio in un’azienda agricola ; sono andati a fuoco anche i contenitori per lo stoccaggio, il trasporto e la conservazione dei prodotti ortofrutticoli.
Danni per un milione di euro ed è scattato l’allarme ambientale.