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NOVEMBRE 2023

Cari lettori,

Gli articoli selezionati in questo numero vogliono portare in evidenza l'ampiezza dei temi ambientali e delle possibili conseguenze e implicazioni come gli effetti di incidenti dovuti a errore umano, le procedure e gli obblighi normativi o le conseguenze di danni dovuti a fenomeni graduali.

Infine, vi proponiamo un approfondimento sul tema dei criteri ESG collegati agli obblighi normativi per le aziende che verranno gradualmente introdotti a partire dal prossimo anno.

Buona lettura.

La domanda del mese: Cosa sono i criteri ESG?

I criteri ESG, acronimo di Environmental, Social e Governance sono degli indicatori oggettivi utilizzati per valutare l'impatto che le aziende hanno sull'ambiente, il sociale e la gestione e valutarne l'impegno in termini di sostenibilità.

Il criterio ENVIRONMENTAL si riferisce all'impatto che le aziende hanno sull'ambiente relativamente all'uso di risorse naturali, gestione dei rifiuti, adattamento ai cambiamenti climatici e alla riduzione delle emissioni.

Il criterio SOCIAL riguarda le relazioni che l'azienda ha con la comunità in cui opera.

Il criterio GOVERNANCE riguarda le buone pratiche e i principi etici a cui l'azienda si ispira.

I criteri ESG permettono di stilare il bilancio di sostenibilità di un'azienda che diventa lo strumento base utilizzato dalle agenzie di rating per definire il posizionamento delle aziende in base al grado di conformità ai criteri.

La Direttiva Europea n. 2022/2464 del 16/12/2022 ha introdotto l'obbligo di pubblicazione del report di sostenibilità per le seguenti imprese:
  • Enti di interesse pubblico (pubblicazione nel 2025 dei dati relativi al bilancio 2024)
  • Società di grandi dimensioni (pubblicazione nel 2026 dei dati relativi al bilancio 2025)
  • PMI quotate (pubblicazione nel 2027 dei dati relativi al bilancio 2026)
Alla luce di quanto sopra il ranking ESG di un'azienda diventa sempre più un indicatore strategico che orienta le scelte degli investitori, motivo per cui è fondamentale per ogni azienda dotarsi degli strumenti più efficaci per definire le proprie performance.

Tra questi strumenti si segnalano la certificazione Ambiente Protetto - PdR UNI EN 107:2021 che permette di mappare le sorgenti di rischio e garantire azioni efficaci di prevenzione e mitigazione le le Polizze Assicurative per i Danni all'Ambiente che garantiscono l'azienda sulla riparazione dell'eventuale danno.

Scriveteci i vostri dubbi e le vostre domande a info@poolambiente.it

News ed eventi



Vi segnaliamo i prossimi appuntamenti su responsabilità ambientale e transizione sostenibile:
  • Ecomondo dal 7 al 10 Novembre a Rimini Fiera.



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