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NEWSLETTER
DICEMBRE 2022

Cari lettori,
In questo numero ampio spazio viene dato alla partecipazione del Pool Ambiente all’incontro dei Ministeri dell’Ambiente europei che si è tenuto lo scorso 23 novembre alla Commissione Europea a Bruxelles.

Ben 75 sono le testate che hanno ripreso questa notizia e che ci hanno dato modo di accendere un faro su due argomenti che ci stanno particolarmente a cuore: come incentivare nelle imprese un maggiore impegno alla prevenzione dei danni all’ambiente in modo da ridurre il più possibile i casi di danno all’ambiente e come stimolare un maggior ricorso alle polizze assicurative da parte delle imprese, fermo a circa l’1,7% da diversi anni.

In questa newsletter abbiamo selezionato solo alcuni tra i tanti interessanti articoli pubblicati questo mese ma vi ricordiamo che nel sito del Pool Ambiente, nella sezione Rassegna Stampa potete consultarli tutti.

Buona lettura.

28.11.22

IMPRESEDILINEWS.IT (W EB2)

La certificazione Made in Italy che potra’ ridurre i danni ambientali provocati dalle imprese.

Lo scorso 23 Novembre Lisa Casali, manager di Pool Ambiente ha presentato ai Ministri dell’Ambiente riuniti nella sede della Commissione Europea a Bruxelles nell’ambito dei lavori della 27th Environmental Liability Directive la certificazione “Ambiente Protetto”.

La Prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 “Ambiente Protetto – Linee guida per la prevenzione dei danni all’ambiente – Criteri tecnici per un’efficace gestione dei rischi ambientali” è la nuova certificazione ambientale, sviluppata in collaborazione con UNI, è un innovativo documento tecnico che introduce linee guida per le imprese con lo scopo di migliorare la gestione dei rischi ambientali e rendere più efficace la prevenzione dei danni alle risorse naturali in quanto, da una analisi sui sinistri ambientali gestiti dal Pool, è emerso  il 73% di essi si sono verificati a causa della mancanza di adeguate di prevenzione e protezione.

 

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17.11.22

BRESCIAOGGI

Inquinamento del canale. L’Arpa scopre la fonte

Molti pensano che il rischio di causare un danno all’ambiente sia tipico fondamentalmente del settore petrolifero e chimico, senza sapere che in realtà ogni attività umana presenta un certo grado di rischio. E anche un allevamento di bovini può causare la contaminazione di un corso d’acqua per alcuni chilometri, come nel caso odierno

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24.11.22

MF

Assicurare l’ambiente

Negli ultimi 40 anni, il Pool Ambiente ha sviluppato polizze assicurative ambientali all’avanguardia con garanzie innovative e complete. Il supporto offerto alle imprese è il risultato di un’esperienza unica maturata nella gestione di sinistri ambientali che consentono ai membri del Pool di assistere al meglio le imprese assicurate nella ripresa dell’operatività, nell’espletamento degli interventi di bonifica e ripristino richiesti dalle autorità, e risarcire i terzi danneggiati.

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13.11.22

LA NAZIONE

Bombe d’acqua e siccita’: cresce l’inquinamento

L’alternanza di periodi di scarsa piovosità con le cosiddette bombe d’acqua, ovvero momenti di piovosità elevatissima, attribuibile al cambiamento climatico in atto, mostra un nuovo elemento di preoccupazione, in quanto risulterebbe causare sia il dilavamento di contaminanti “fossili”, ovvero contaminanti precedentemente bloccati nel terreno dagli anni ’70-’80, sia il by-pass dei depuratori delle acque reflue. In questo articolo è ben schematizzato il funzionamento di questi meccanismi di contaminazione.

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15.11.22

SONDRIOTODAY.IT

Incendio all’impianto rifiuti Secam: aria irrespirabile a Sondrio

Incendio in un impianto di trattamento rifiuti a Sondrio, con alte colonne di fumo irrespirabile e acre che hanno portato Arpa ed ASL a raccomandare alla popolazione di chiudersi in casa e tenere porte e finestre chiuse

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La domanda del mese: Cos'è il Ripristino Primario?

In caso di danno ambientale, il D.Lgs. 152/06, nella Parte VI, definisce il Ripristino Primario o Riparazione Primaria qualsiasi misura di riparazione che riporta le risorse o i servizi naturali danneggiati alle o verso le condizioni originarie.

Nel caso specifico in cui il danno ambientale fosse causato da una situazione di contaminazione del terreno o delle acque di falda, le attività di verifica e intervento sono regolate dalla Parte IV del D.Lgs. 152/06 in quanto le finalità delle operazioni di caratterizzazione e bonifica coincidono con quelle di quantificazione e riparazione del danno ambientale.

Scriveteci i vostri dubbi e le vostre domande a info@poolambiente.it

News ed eventi

Vi segnaliamo i prossimi appuntamenti organizzati dal Pool Ambiente:

25/01/23 - Training su “Rischi Ambientali e prevenzione dei danni all’ambiente” dedicato alle imprese assicurate con le compagnie aderenti al Pool Ambiente. Partecipazione gratuita previa iscrizione al seguente link


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