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OTTOBRE 2024

Cari lettori,

la selezione degli articoli proposti questo mese riguarda in particolare le tematiche relative al ripristino ed alla riparazione dei danni legati agli eventi di contaminazione, anche per effetto dei fenomeni naturali estremi.

Infine un approfondimento sulla Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea lo scorso Luglio, che richiede alle imprese di svolgere attività atte a prevenire, mitigare o ridurre al minimo gli impatti sui diritti umani e sull’ambiente che potrebbero generarsi nelle attività che svolgono e nelle catene del valore a cui partecipano.

Buona lettura.

17.09.24

LA REPUBBLICA

“Con aria fredda sui mari caldi sara’ un autunno di eventi estremi”

Risulta importante distinguere eventi climatici dal riscaldamento globale, ed appare ugualmente importante capire che gli eventi climatici estremi sono già e saranno sempre più frequenti nel prossimo futuro, per poterne mitigare gli effetti disastrosi che causano a persone ed aziende, le quali come conseguenza di questi possono a loro volta causare ulteriori danni all’ambiente.

Quindi prevenzione, gestione del rischio, e trasferimento del rischio residuo sono e saranno sempre più importanti nell’immediato futuro

 

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15.09.24

ILFATTOQUOTIDIANO.IT (WEB)

Inquinamento da Pfas in Veneto, conto da 180 milioni per bonificare i terreni contaminati dalla Miteni

Una piccola azienda chimica, con meno di 200 dipendenti ed un fatturato di meno di 30 M€, ha causato un danno ambientale di oltre 180 M€ per le sole attività di bonifica, senza considerare i danni a persone ed a terzi, quali il rifacimento della rete acquedottistica che da sola ha comportato costi superiori a 200 M €.

Le responsabilità sono ancora da accertare, quello che è certo è che un danno ambientale può assumere proporzioni enormi, non paragonabili alle dimensioni dell’azienda, e che forse a questo bisognerebbe pensarci ben prima di causare un danno, con un’attento risk management e con un’adeguata combinazione di garanzie finanziarie che possa tutelare l’azienda ma anche la collettività.

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11.09.24

ERALDODELLATOSCANA.BL OGSPOT.COM

Sversamento nel fiume Fine (PI-LI): esiti dei campionamenti svolti da ARPAT

L’esito delle analisi eseguite dall’Arpat conferma che la fuoriuscita di liquami dall’azienda agricola nel Comune di Santa Luce (PI) è all’origine dell’inquinamento del fiume Fine. Le concentrazioni di azoto ammoniacale e di sostanza organica sono tali da aver precluso la sopravvivenza della fauna acquatica in prossimità dello scarico.

Spesso non ci si pensa ma anche un’azienda agricola può causare un danno all’ambiente.

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04.09.24

PANORAMA

Disastri, il conto è a 128 miliardi

Resoconto dei danni causati da eventi naturali estremi nel primo semestre del 2024 a livello globale. Questi eventi, la cui frequenza è allarmante crescita negli ultimi anni, oltre a danni a persone e beni, possono anche essere la causa di eventi di contaminazione legate al dilavamento di sostanze stoccate o alla rottura di impianti e serbatoi.

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03.09.24

INFOCILENTO.IT

Depurazione e bonifica delle acque di falda inquinate

La depurazione e bonifica delle acque di falda inquinate rappresentano interventi cruciali per proteggere le risorse idriche sotterranee, che sono essenziali per l’approvvigionamento di acqua potabile e per
l’equilibrio degli ecosistemi in quanto circa il 30% delle acque dolci presenti sul pianeta è confinato nel sottosuolo mentre il 69% è costituito da ghiacciai e nevi perenni, difficilmente sfruttabili, e solo l’1% è costituito da acque superficiali.

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La domanda del mese: "Cosa prevede la CSDDD"?

Lo scorso 5 Luglio è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD).

La Direttiva si colloca all'interno del Green Deal, il pacchetto di riforme presentato dalla Commissione europea nel 2021 per contrastare il cambiamento climatico ed ha l'obiettivo di rendere le grandi imprese legalmente responsabili di tutte le attività che possono generare un impatto ambientale o un impatto sociale nell’ambito dell’intera catena del valore.

La CSDDD si applica alle imprese che contano oltre 1000 dipendenti e oltre 450 milioni di euro di fatturato. Tali imprese dovranno quindi attuare un sistema di gestione che vada a monitorare, prevenire e riparare le violazioni dei diritti umani e i danni ambientali individuati dalla direttiva sia all’interno dell’azienda che lungo tutta la loro catena di attività.

Scriveteci i vostri dubbi e le vostre domande a info@poolambiente.it


News ed eventi



Vi segnaliamo i prossimi appuntamenti su responsabilità ambientale e transizione sostenibile:

  • 22 Ottobre - Pool Ambiente parteciperà in veste di relatore al meeting organizzato da Morgan & Morgan e Salone d'Impresa dal titolo: "L'importanza della sostenibilità: quali sono i rischi e quali le opportunità?" - San Pietro di Feletto (TV)
  • 24 Ottobre - Pool Ambiente parteciperà in veste di relatore al meeting organizzato da ITC LAW, dal titolo: "L'assicurazione del rischio ambientale" - Hotel Park Hyatt, Milano. Informazioni al seguente link
  • 23 Gennaio 2025 - Training su “Rischi Ambientali e prevenzione dei danni all’ambiente”. Prossimamente sul sito Cineas verranno pubblicate tutte le informazioni del webinar e le modalità di iscrizione


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